La cera per auto può fare davvero la differenza quando si intende curare al meglio la carrozzeria della propria vettura. Grazie ad essa infatti una qualsiasi quattroruote può essere tirata al lucido al punto da sembrare appena uscita dal concessionario. Ma perché l’operazione vada a buon fine è necessario scegliere bene la propria cera per auto. Ecco allora qualche utile consiglio a riguardo.
Cera per auto: tipologie in commercio
Al giorno d’oggi in commercio esistono tre diverse varianti di cera per auto: quella liquida, quella a spruzzo ed infine quella in pasta. Basta già questo piccolo dettaglio a mandare in confusione i meno esperti, insomma: cosa scegliere?
Iniziamo col dire che alla fin fine qualsiasi soluzione si dovesse avallare non si commetterebbe un errore: a rendere efficace la cera è più che altro la sua composizione, mentre la sua consistenza è in tal senso scarsamente rilevante.
Per scegliere un buon prodotto insomma basta accertarsi che tra gli ingredienti sia presente un alto quantitativo di carnauba, vale a dire di una particolare cera naturale derivante dalla lavorazione della copernicia prunifera.
Come usarla?
Come si usa la cera per auto? A prescindere dalla tipologia di prodotto che si desidera utilizzare, la prima operazione da compiere è quella di pulire attentamente la carrozzeria della propria vettura.
Cera auto liquida
Adesso poniamo il caso che si sia scelto di acquistare la variante liquida, decisione per altro azzeccatissima se non si ha poi molto tempo da dedicare a questa operazione. In questo caso serve equipaggiarsi con un applicatore, una pezzuola morbida e ben pulita ed un panno in microfibra.
Si inizierà versando qualche goccia di cera sull’applicatore e quindi, eseguendo dei movimenti regolari in senso circolare, passando la cera sull’intera carrozzeria. E’ molto importante non variare mai l’intensità della pressione con cui si compiono tali gesti. Dopo aver dato la cera, sarà necessario attendere dai 10 ai 20 minuti e quindi intraprendere la fase di lucidatura.
Cera in pasta
La cera in pasta invece è quella che più si adatta alle esigenze dei puristi: essa viene di solito applicata in maniera molto più omogenea di quanto non accada con le altre varianti ed è pensata per ridurre al minimo gli sprechi. Superata la fase di pulizia ed asciugatura della carrozzeria, il prodotto potrà essere spalmato sugli esterni dell’auto.
La pressione con cui verranno eseguiti tali movimenti sarà direttamente proporzionale alla consistenza della cera. Questa tipologia di prodotto va applicata sempre al riparo dai raggi solari e dall’azione del vento.
Cera spray
La cera in spray infine è molto semplice da utilizzare: l’utente non dovrà far altro che lasciar vaporizzare il prodotto su un punto a caso della carrozzeria per poi, armatosi di un panno morbido, stendere la cera su tutte le superfici ad eccezione delle parti cromate e dei cristalli.
Sebbene l’utilizzo di questo articolo sia semplice ed immediato si tenga ben presente che il suo effetto sarà poco duraturo. A prescindere dal tipo di cera usata infine un maggior numero di applicazioni darà un risultato migliore.